Le Vare sono sedici gruppi statuari che rappresentano scene della Passione di Gesù e stazioni della Via Crucis e vengono portate in processione la sera del giovedì santo, in quello che è di gran lunga il momento più importante della Settimana Santa nissena, e che l’ha resa famosa in tutto il mondo.
Le Vare che attualmente sfilano la sera del giovedì santo per le vie del centro storico furono realizzate tra il 1883 e il 1902 dall’artista napoletano Francesco Biangardi e, in parte, dal figlio Vincenzo (morto prematuramente nel 1890) con una tecnica mista di legno, cartapesta e tela olona foderata di stucco.
Le uniche Vare che sfilano ancora in processione non eseguite dai Biangardi sono La Traslazione, la cui realizzazione venne commissionata nel 1853 a Napoli a uno scultore ignoto e La Flagellazione, iniziata da Francesco Biangardi e terminata dai suoi allievi a causa della morte del maestro.
Inizialmente le Vare vennero portate in processione a spalla dai devoti e da persone incaricate dai proprietari, nonostante il loro peso e la loro mole. Tutto questo fino ai primi anni sessanta quando tutte le Vare vennero dotate di un carrello con ruote che consentiva un numero minore di portatori durante la processione.