Il sito archeologico di Vassallaggi o Vassallaggi è stato un sito preistorico dell’età del bronzo, posto sull’omonima altura, che ha avuto un successivo grande sviluppo dopo il VII sec a.C. diventando un phrourion. Il sito si trova in un territorio posto nella media valle del Salso, a 704 m di altezza sul livello del mare, nelle vicinanze di San Cataldo in provincia di Caltanissetta, in una posizione strategica, cerniera per i collegamenti tra le coste meridionali e settentrionali dell’isola. Esso ha un orientamento NE-SO e corre parallelo alla SS 122 San Cataldo-Serradifalco.
Questo sito archeologico si è sviluppato nel tempo in cinque collinette vicine tra loro; esso rappresenta un importante esempio di insediamento greco del centro Sicilia, ellenizzato da coloni greci-rodio-cretesi. Il sito occupa una posizione strategica che controlla la valle del fiume Salso centrale e dell’alto fiume Platani.
Il sito, conosciuto già dal XIX secolo, solo a partire dal 1905 venne fatto oggetto di campagne di scavi, che fino agli anni sessanta hanno dato brillanti risultati con il rinvenimento di considerevoli tracce di presenza umana a partire dall’Età del bronzo fino ai primi secoli della cristianità. Resti di mura, case, tracciati urbani, tombe e luoghi di culto rimangono a testimonianza di un fiorente passato e numerosissimi manufatti, alcuni dei quali perfettamente conservati, oggi sono esposti in diversi musei della Sicilia.